Wrestler – Natale, anno del Signore 1991. Ore 18:00. Michail Gorbacev si dimette ufficialmente da presidente dell’Unione Sovietica. La fine di un’epoca, sociale, storica, di vita, di morte, di costume, di politica e tanto altro.
La fine del conflitto – almeno esplicitamente parlando – trasposto metaforicamente in Rocky 4, con da un lato i super-capitalisti americani e dall’altro i turbocomunisti sovietici. Nemici per natura, nemici per necessità, nemici per forma mentis. Ma hey, ci chiamiamo Twister MMA, non siamo mica a “La Macchina del Tempo”. Che Dio abbia in gloria quel programma, Alessandro Cecchi Paone gran divulgatore.
Comunque sia: cosa resta dell’Unione Sovietica? Molto poco, a parte tante strutture ed infrastrutture figlie di quel tempo e il degrado in alcune parti dell’ex URSS. Nel mezzo, una gran cultura dello sport, da combattimento soprattutto, tramandata tra le fredde nevi della Russia e delle nazioni limitrofe. Lì nasce il sambo, lì nascono grandi wrestler, lì trova radice una scuola molto, molto solida nel judo.
Ma non è di questo che vogliamo parlarvi: vogliamo, infatti, trasportarvi in un viaggio del 1987, che mostra – attraverso un filmato in bianco e nero – l’allenamento di una non ben precisata squadra di wrestling russa. Qui, oltre a corse all’aperto e diversi esercizi molto pesanti, possiamo notare un utilizzo già avanguardista delle kettlebell come le intendiamo noi adesso ed un ottimo lavoro in fatto di esercizi di ponte con disco. Un circuit training di potenziamento muscolare e lavoro sull’esplosività che possiamo trovare oggi in parecchie classi di pro, agonisti amateur e non solo. Il fatto però è che il video risale a quasi 40 anni fa!
Di seguito, potete vedere il video così com’è, e farvi un’idea sul dove affondano le radici le basi solidissime nel wrestling di atleti come Khabib Nurmagomedov e Islam Makhachev, comunque poi svezzati dal venerabile sambista Abdulmanap Nurmagomedov scomparso qualche mese fa a causa di alcune problematiche riconducibili a postumi del Covid uniti ad altre patologie pregresse.
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