UFC – Eh sì, Cormier aspettava Miocic al varco dello studio pre-match, suo obiettivo era vendicarsi: nel videogioco però. Un bel siparietto nella giornata prima del grande match, con DC che ammette di aver perso e dunque vuole una rivincita sul videogame UFC 4.
“Non ti ho battuto nella realtà, adesso vediamo se ti batto nel virtuale”.
Con questa battuta, il simpatico Daniel Cormier invita Stipe a sedersi sui divanetti per iniziare il match, sicuro della sua esperienza sulla console. Tutto tra scherzi e risate, inizia il divertimento: Stipe non conosce il gioco, e non sa nemmeno tirare un pugno.
“Non avrei dovuto accettare il rematch con te, quello vero”.
DC sa scherzare, sa non prendersi sul serio, e la sua autoironia è matura nell’affermare, quanto l’attuale campione Miocic, merita di stare là al vertice della categoria. Il feedback di Stipe denota l’amicizia che corre tra i due: e pensare che nell’ottagono vero se ne sono date così tante.
Inizia il match virtuale, e Cormier come sa ben fare anche nella realtà, prende il campione in single leg lo butta a terra, arrivando anche in full mount. Stipe si rialza, e DC lo knocka con un fendente destro.
Inizia il ground and pound con Daniel che strilla di gioia presagendo un match praticamente finito. E invece no, Miocic senza nemmeno saper usare il controller ribalta la situazione, capovolge il Cormier virtuale e inizia lui un feroce ground and pound, con il DC reale che non crede ai suoi occhi, ma tuttavia non smette di ridere.
C’è da ridere quando l’ex campione nero urla:
“Esci dalla presa DC, rialzati, oh mio dio come faccio a uscirne?”.
Stipe in qualche modo, per sbaglio, lo fa uscire dalla presa, e DC ripresosi riesce a riprendere in mano il match e mette l’attuale campione a terra con un netto KO. Sempre virtualmente.
DC tra le urla e gli scherzi va dal coach di Stipe e si mette a saltare con lui: che roba.
Insomma alla fine Cormier si è preso la sua rivincita, e in tutto ciò è bello vedere come due fighter di estremo valore, che si sono picchiati alla grande sull’ottagono, ridono e buttano tutto sullo scherzo.
Significativa nel contesto è l’autoironia di DC: scherza sul suo aver perso, sul fatto che dopo aver vinto la prima volta non doveva accettare il rematch, e che grazie a un videogioco finalmente riesce a ribaltare la trilogia.
Nonostante sia tutto marketing per la presentazione dell’imminente match di Stipe, Daniel Cormier sa come intrattenere la gente. La sua amicizia con il campione e il profondo rispetto per lui, emergono nel siparietto, e la cosa per quanto pilotata, è gustosa e per molti versi autentica.
Bella l’amicizia, belle le risate, viva Cormier e Miocic. Però stasera si verserà sangue, e davanti a Stipe ci sarà quel killer di Ngannou. Siete pronti a vedervela live all’alba?
Chi tiferete stasera? Ditecelo nei commenti.
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