Marvin Vettori ha parlato con i media durante la consueta conferenza stampa in vista dell’evento di questo sabato, in cui sarà protagonista del main event insieme a Kevin Holland.
“A questo punto è diventato normale per me cambiare avversario, davvero, è più normale questa situazione che combattere con l’avversario inizialmente previsto. Abbiamo cambiato alcune cose ma a differenza dell’altra volta sapevo che avrei combattuto per 5 round. Il resto sarà storia.
Ho pensato se accettare il match o no, chiedendomi se fosse la cosa giusta per le mie prospettive di carriera. Non avrei combattuto con uno che la UFC aveva assunto ieri, ma con un top 10 qualsiasi sì. Non c’entra solo il mio lavoro, ma il lavoro di tutto il team della Kings MMA a cui devo molto. Tutto questo ha più a che fare con la prestazione che con il valore dell’avversario, guardate Derek Brunson.
Cosa hai pensato dell’ultimo incontro tra Holland e Brunson? Kevin è imprevedibile, io farò il mio e lui farà il suo, non c’è granché che possa fare.
Il trash talking? Non parlerà in gabbia, sarà impegnato a cercare di difendersi. Ma per il face off non pianifico nulla, per me è come se stessimo già combattendo, davvero. Non importa se cercherà di provocarmi, avrò una risposta per lui.
Title shot? Ci penseremo dopo, ma se vinco devo essere il prossimo. Adesanya deve difendere la cintura. In genere se qualcuno non difende una sua proprietà qualcun altro può andare a prenderla, no?
Onestamente tutto questo è sempre più sinistro, mi aspettavo che Till avrebbe fatto vedere la clavicola rotta, poi c’è Derek Brunson cosi in alto nei rankings e lui sembra un matchup anche migliore di me. Ma sono concentrato sul mio incontro e tirerò fuori la migliore prestazione della mia carriera. Non sono così sicuro che Till si sia rotto la clavicola. Se mi rompessi la clavicola e dovessi rinunciare a un match, fornirei tutte le prove. Non so, potrei avere torto, potrebbe essersela rotta davvero. Se penso che sia colpa sua? Devi presentarti e combattere, la responsabilità è tua. Punto.
Ero davvero frustrato quando ho saputo dell’infortunio, anche per l’orario favorevole agli europei, ma ormai questo appartiene al passato.
Darren Till era un matchup più difficile per me, in generale è più duro. Sicuramente ha uno striking migliore di Holland, che porta solo tanta stranezza e imprevedibilità. Anche fisicamente è molto più forte e difensivamente è migliorato. Sicuramente sarebbe stato più tosto. Till era un southpaw mentre Holland ha una guardia ortodossa ma a parte quello sono abbastanza simili.
Se Holland avesse limitato le stranezze avrebbe comunque perso con Holland. Questione di capacità. Non avrebbe fermato i takedown comunque. ma non copierò Brunson, farò le cose a modo mio. Sono meglio di lui in tutto e per tutto. La gente pensa “Oh, dovrà portarlo a terra”. Non necessariamente, sono meglio anche nello striking.
Sono contento di essere nel main event. La cosa importante è proseguire verso il vero obiettivo, cioè il titolo. Il numero di fianco al nome è una buona cosa perché significa avere opportunità migliori ma non mi sono mai messo a combattere per diventare il numero 5 del mondo, chi se ne frega, voglio essere il numero 1.
Sono contentissimo che sia un match da 5 round. Voglio fargli male. Se Holland può resistere per 25 minuti sarò molto dominante per tutto il match, ma cercherò la finalizzazione.”
“Marvin Vettori” è ormai un nome associato a main event, match da 5 round e appuntamenti sempre più prestigiosi. Ma sappiamo bene che il suo unico obbiettivo è arrivare ancora più in alto, che piaccia o no a Israel Adesanya.
Comments
No Comments