UFC – Più o meno sei mesi fa, Khamzat Chimaev chiamava Nate Diaz per un incontro, mostrando grande rispetto per Diaz come fighter. Negli ultimi mesi Chimaev ha passato un periodo piuttosto turbolento: è risultato positivo al Covid-19, il suo incontro con Leon Edwards saltato più volte e infine aveva addirittura annunciato il ritiro dallo sport, il primo marzo 2021.
Una volta risolti i suoi problemi di salute, però, ha detto di essere in forma al 100% e stavolta ha cambiato Diaz: ha chiesto Nick.
Voglio combattere con lui. – Sarà ottimo. Guardavo i suoi incontri quando ero ragazzino, adesso combatterò con lui. È perfetto, mi piace. Voglio vedere chi è il vero gangster. Penso che lui sia un gangster vero, ma vedremo.
ha detto il ceceno-svedese a MMA Junkie. Nessuna risposta da parte di Diaz, per ora, ma il guanto di sfida è stato lanciato. Il bad boy di Stockton non combatte da più di sei anni: la sua ultima apparizione nelle MMA lottate risale al gennaio 2015, a ufc 183, quando combatté contro Anderson Silva, perdendo inizialmente per decisione unanime, ma il verdetto divenne un No Contest dopo che entrambi i lottatori fallirono i test antidoping (Diaz per la marijuana, Silva per drostanolone a androsterone).
Chimaev era sulla cresta dell’onda nel 2020, dopo le sue prestazioni spettacolari e soprattutto le tempistiche in cui le aveva ottenute. Gli incontri saltati e l’annuncio del ritiro sembravano aver congelato le aspettative su di lui, forse un match contro Nick Diaz le riaccenderebbe di colpo?
Il vero bersaglio però è ovviamente lui, il re della categoria, il Nigerian Nightmare: Kamaru Usman.
Usman è forte, – Adesso posso dire questo: nella mia classe di peso, è il miglior lottatore del mondo…Il prossimo anno, dovrà aspettarmi. Capisco che prima devo combattere con qualcuno, e ho sempre detto che non mi importa chi ho di fronte. Io combatterò con tutti.
sempre ad MMA Junkie. Per adesso, il prossimo avversario di Usman è Colby Covington, mentre Chimaev aspetta ancora di sapere chi affronterà al suo rientro.
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