UFC – Lo ha detto chiaro e tondo, senza girarci intorno. Rafael Fiziev non sarà mai un fan di Khabib Nurmagomedov, non gli piace vedere i suoi combattimenti e odia il suo stile lottatorio. Uscito vincente dal match contro Bobby Green nell’evento della settimana scorsa a UFC 265, Fiziev si rivela essere attualmente uno tra i più forti striker della divisione dei leggeri.
Ormai è arrivato anche per lui il momento di ottenere l’incontro per l’ingresso nella top 15 dei ranking e dunque per mostrare in definitiva quello che sa veramente fare. Dopotutto in ogni suo incontro vince un premio della serata e il suo record in UFC è a questo punto di 4-1, macchiato soltanto dal match del suo esordio in cui perdette contro Magomed Mustafaev per TKO a causa di uno spinning back kick letale che lo mise spalle a terra.
Tra l’altro proprio nell’intervista post match con Daniel Cormier, dopo aver vinto l’incontro con Green, Fiziev la mette sullo scherzo e invita un vero fighter a combattere contro di lui nell’ottagono. Si riferisce ad Hasbulla, il Mini Khabib di cui tanto si è parlato negli ultimi tempi e di cui anche in Twister MMA si è scritto spesso. È chiaro che il fighter kazako oltre a saper combattere dignitosamente, esibisce anche doti comunicative verso il pubblico.
È proprio grazie a queste che sta creando un po’ di rumore, magari con il solo obiettivo di ottenere una big fight nel futuro prossimo. Tuttavia in quello che dice sembra trasparire anche un po’ di verità: probabilmente crede a quello che dice. Secondo lui lo stile combattivo di Khabib è molto noioso da guardare, e allo stesso modo anche quello di Islam Makhachev. In sostanza dichiara solennemente che non sarà mai un fan dei daghestani.
Ecco le sue parole nell’intervista col giornalista sportivo James Lynch:
“Non sono mai stato un suo fan perché abbiamo stili completamente diversi. Sicuramente è molto bravo nel wrestling e può sconfiggere chiunque. Ma non mi piace. Stessa cosa anche Makhachev contro Dober: tre round di solo wrestling senza nient’altro da mostrare. D’accordo che lo ha anche finalizzato, ma è stato veramente noioso”.
Chissà cosa direbbero i daghestani, in particolare Khabib, se leggessero queste affermazioni. Che ci sia in tutto ciò anche un po’ di competizione culturale interna russa? Un contrasto tra galli che vogliono alla fin fine solo distinguersi per un certo tipo di diversità, in questo caso nel fighting? In ogni caso, interessante è notare che molti, seppur ammettendo l’incontrastabile dominio di Khabib, in fondo in fondo la pensino come lui:
“Khabib sarà anche bravo e invincibile, ma d’altro canto è estremamente noioso, dunque non sono e sarò mai suo fan. Questo è quanto”.
E voi che ne pensate? Siete anche voi d’accordo con Fiziev o trovate le sue parole senza senso alcuno?
Comments
No Comments