Jake Paul: “Molti campioni UFC mi supportano ma non possono farlo pubblicamente”

Jake Paul – Ultimamente potrebbe sembrarvi un one man army che, di fatto si scaglia contro UFC Dana White; tutto questo a quanto pare con il supporto di vari fighter dall’interno della stessa UFC.

Difatti poco dopo la sua “diss track” rivolta proprio a Dana e alla sua gestione del business il pugile di 25 anni imbattuto afferma che diversi fighters importanti lo hanno contattato privatamente ma che non possono esporsi poichè hanno paura di mordere la mano che li sfama.

“Ci sono fighters, un sacco di grossi fighters nella UFC che mi hanno scitto privatamente e detto”Amiamo tutto questo, è divertente. Continua ma non posso supportarti pubblicamente” ” Ha detto Paul ai microfoni di The MMA Hour.

Aspirazioni musicali a parte Paul ha comprato recentemente una grossa fetta di azioni della società madre di UFC, con l’obiettivo di porre in atto cambiamenti fondamentali dall’interno, e di lanciare un possibile sindacato dei fighters; cosa che abbiamo già visto in passato ma con scarsi risultati visto il poco potere contrattuale di questi ultimi, la situazione però potrebbe cambiare dato che stanno spuntando sempre più alternative economicamente valide rispetto ad UFC, e anche perchè dalla loro ci sarebbe il potere mediatico del più piccolo dei fratelli Paul.

“Non voglio che loro si sacrifichino” dice Paul.”Devono portare il pane in tavola, come ho detto prima spero di avere una piattaforma per essere in grado di farlo. Quindi accetto la responsabilità e lo farò. Ho preso la mia decisione, sto andando in guerra e non torno indietro non importa cosa succederà non mi serve il supporto dei fighters UFC per farlo.”

I constanti attacchi di Paul gli hanno fatto guadagnare molte attenzioni, ma c’è anche dello scetticismo sul fatto se sia effettivamente o meno interessato ad aiutare i fighters.

D’altronde con i suoi guadagni nel mondo della Boxe potrebbe tranquillamente vivere di rendita senza preoccuparsi più di niente ma secondo lui non ci sarebbe soddisfazione; di seguito le sue parole:

“Per quelli che non credono sia serio, beh lo vedrete presto; stiamo parlando con degli avvocati per realizzare questo sindacato, non sto spendendo tutto il mio tempo ed i miei soldi. Potrei fare qualsiasi cosa, l’hanno scorso ho fatto 45 milioni di dollari, ho una bella fidanzata, auto sportive, posso uscire con i rapper, posso ritirarmi…ho quello che voglio nella vita ma provo un sacco di soddisfazione nell’aiutare le persone.”

Quindi di fatto come andranno le cose adesso? Come risponderà UFC e sopratutto Dana White? Sicuramente per un motivo o per un altro Jake Paul sta dando una scossa all’ormai monopolio di Dana e piano piano anche altri personaggi influenti si stanno muovendo come ad esempio l’ex campione dei pesi leggeri Khabib Nurmagomedov che avvisa senza mezze misure UFC e Bellator.

Di seguito le parole di Jake ai microfoni di The MMA Hour:

 

Published
2 anni ago
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UFC
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