Marvin Vettori – Robert Whittaker vuole Marvin Vettori. “The Reaper”, fresco di seconda sconfitta contro Israel Adesanya a UFC 271 del 12 febbraio scorso ad Houston (Texas), conta di prendersi giusto qualche mesetto di ferie prima di incrociare i guantini contro il nostro alfiere, il quale è a sua volta proveniente da una vittoria molto convincente su Paulo Costa nell’ottobre scorso.
Un match che, parlandoci molto chiaramente, potrebbe spalancare le porte per una altra title shot a Marvin in caso di vittoria: in quel caso, infatti, diventerebbero due le vittorie di fila sui due contendenti al titolo pesi medi UFC che lo hanno rispettivamente preceduto e seguito. Uno scenario di importanza cruciale per il futuro immediato di “The Italian Dream”, anche se dal canto proprio Robert Whittaker ha chiarito ai microfoni di Submission Radio di come la sua idea sia quella di fare un terzo match con Adesanya nel futuro prossimo.
“Credo che adesso Adesanya affronterà Cannonier, per cui credo che affronterò a mia volta qualcun altro della divisione. Probabilmente Marvin Vettori? Sì, lui dovrebbe essere quello più alto nei ranking tra quelli disponibili, almeno credo eh. Non vedo l’ora di tornare in azione, mi godrò questa piccola pausa e poi tornerò in palestra, probabilmente per un match a luglio o agosto. Credo potrebbe essere una buona idea, in modo tale che possa avere la mia trilogia con Adesanya entro la fine dell’anno. Potrebbero essere delle tempistiche ottime, anche se è dura organizzare il tutto”.
Per quanto riguarda il rematch perso contro Adesanya, invece, Robert Whittaker ha pensato bene di analizzare lucidamente cosa non ha funzionato, chiarendo come ha vissuto l’incontro dal proprio punto di vista.
“E’ divertente perché nonostante ci sia un filo di malcontento perché non ho conquistato la vittoria, anche se avrei dovuto – agli occhi dei giudici a suo dire, ndr -, mi sento davvero soddisfatto. Sono contento della mia prestazione, avrei voluto qualcosina in più, come ogni atleta d’altronde. Chi è quel pazzo che dice ‘beh, questo è il massimo che avrei mai potuto fare’, rispetto al primo match sono migliorato, mi sono evoluto. Ho perso ai punti, il verdetto non è stato dalla mia parte ma resto il miglior peso medio al mondo e questo lo so“.
Whittaker che continua, lasciandosi andare ad una riflessione sulla considerazione che ha in primis di sé.
“E’ un urlo che fa eco nella mia anima, e sapere questo nonostante il primo incontro fosse andato come poi è andato… è stata una brutta prestaione, per cui ho portato di nuovo con me tutto ciò che avevo perso in quel primo incontro. Credo che il gameplan abbia funzionato bene, anzi davvero bene. Il mio jab era davvero sul pezzo, mixavo bene i tentativi di takedown nei round e pensavo di aver controllato un sacco di tempo nei vari round proprio per questo. Ma credo sia inevitabile un altro match tra noi. Sono il miglior peso medio al mondo, e in ogni match vi trovate di fronte alla versione migliorata ed evoluta di me rispetto ai precedenti. Diventerò il migliore di sempre, è solo questione di tempo“.
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