UFC – Durante gli stage dello scorso UFC 272, ultimo evento titolato, Bryce Mitchell ha espresso le sue opinioni riguardo le sparatorie che sfortunatamente e abbastanza di frequente avvengono negli USA.
Poco prima del match con Edson Barboza, vinto poi da Mitchell per decisione unanime, il fighter dell’Arkansas ha partecipato allo show di Ariel Helwani, The MMA Hour. Generalmente la tendenza in questo spettacolo è quella di parlare dell’incontro imminente, ma non è stato questo il caso.
Infatti Mitchell ha preferito parlare di politica e nello specifico delle sparatorie di massa che, come tutti sappiamo non sono una rarità negli USA, uno stato dove è pratica abbastanza diffusa quella di possedere un’arma da fuoco.
Nel particolare il fighter dei pesi piuma, ha sottolineato come secondo lui queste sparatorie sarebbero opera del governo americano. Rivela che questi eventi sarebbero delle operazioni paramilitari sotto falsa bandiera, le famose false flags, fatte da un soggetto per incolparne un altro.
Esse verrebbero realizzate dallo stato allo scopo di influenzare la società e portare progressivamente alla revoca del secondo emendamento, quello che garantisce il diritto dei cittadini di possedere armi. Nel caso specifico Bryce si riferiva alle sparatorie nelle scuole americane, come ad esempio quella famosa della Columbine High School.
Ecco le sue parole:
“La spiegazione che mi do è che il governo è dentro questo tipo di cose. Hanno un’agenda nella quale organizzano i massacri. Vogliono portarci via i nostri AR-15s (un modello di fucile d’assalto semiautomatico, ndr) che sono dei “doni del Signore”. Ci provano di continuo ma non ci riusciranno, il popolo è troppo forte e non lo permetterà”.
Ovviamente le opinioni rilasciate da Bryce Mitchell hanno shockato sia Helwani che i suoi spettatori, ma in fondo non è la prima volta. Già nei suoi account social aveva espresso delle ambiguità sul Covid-19, come ad esempio quella secondo cui il virus è stato creato a tavolino dal governo per portare la società nel caos.
Insomma il ragazzo di certo non manca di fantasia, come del resto anche altri fighter UFC. E voi cosa ne pensate? Quelle di Mitchell vi sembrano ipotesi assurde o cose tutto sommato plausibili?
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