UFC – Gli unici 10 – 7 nella storia, che furono dei brutali pestaggi (VIDEO)

In UFC, e nelle MMA in generale, c’è un detto: “Non lasciare la decisione ai giudici“. Purtroppo infatti, i fan di vecchia data ormai sono abituati, i giudici non sempre fanno bene il loro lavoro, ufficializzando spesso delle decisioni molto controverse. Ma ci sono alcuni casi in cui il match è talmente sbilanciato che i giudici non possono sbagliare. Racconteremo infatti gli unici due casi nella storia della UFC dove è stato assegnato un 10 – 7. Considereremo però solo i match arrivati effettivamente ai cartellini.

Prima di iniziare, un piccolo ripasso dei criteri con cui vengono assegnati questi punteggi, che sono stati aggiornati e resi meno interpretabili nel 2020. Un fighter che mette più colpi nella fase di striking o che riesce ad imporre il proprio controllo a terra per più tempo, vince un round con un punteggio di 10, l’avversario riceve un 9. Se un fighter mette a segno molti più colpi, vincendo il round in modo molto netto e dominante, gli viene assegnato un 10 – 8. Attenzione però, per avere un 10 – 8, secondo le regole, non c’è bisogno di portare l’avversario ad un passo dal KO, una prestazione dominante dovrebbe essere abbastanza. Nella pratica però, è già molto raro che un giudice assegni un 10 – 8, e succede solo in casi di estrema dominazione. Tra le regole però c’è anche il 10 – 7, che è stato assegnato solamente due volte in UFC.

Josh Emmett vs Felipe Arantes, UFC FN 139

Il più recente è stato nel 2017, a UFC Fight Night 139 in Polonia. Josh Emmett ha imposto una performance devastante su Felipe Arantes. Nel primo round ha infatti mandato knockdown Arantes ben 4 volte, battendo il record di knockdown inflitti in un singolo round. Il giudice Paul Sutherland ha assegnato quindi il secondo 10 – 7 della storia UFC.

Emmett vs Arantes

Foto dei cartellini ufficiali

Forrest Petz vs Sam Morgan, UFC FN 6

Il primo 10 – 7 di cui si ha memoria è avvenuto invece nel 2006, a UFC Fight Night 6: Sanchez vs Parisyan. A quei tempi erano appena nate le “Fight Night”, gli eventi si svolgevano dentro i casinò, e Diego Sanchez era imbattuto. Nei preliminari di quella notte combatteva Forrest Petz contro Sam Morgan. Petz mise in atto uno dei match più dominanti di sempre. Sam Morgan cadde a terra 2 volte nel primo round, 2 nel secondo e un’ultima volta nel terzo con le braccia aperte. L’arbitro era Herb Dean, che lasciò rialzarsi Morgan anche dopo quell’ultimo knockdown che sembrava una chiara finalizzazione. Il match arrivò quindi ai cartellini. Non siamo sicuri di quale fosse il 10 – 7, dato che abbiamo solamente le somme dei punteggi. Il giudice Marcos Rosales assegnò un 30 – 23, che implica due 10 – 8 e un 10 – 7.

Esiste un terzo esempio di possibile 10 – 7, e fu il match Nate Quarry vs Kalib Starnes. Il match fu una totale dominazione di Quarry, e un giudice assegnò un punteggio di 30 – 24. Non è chiaro però i tre round fossero un 10 – 9, un 10 – 8 e un 10 – 7, oppure tre 10 – 8. Tutti e tre i round videro comunque Quarry imporsi inesorabilmente.

Per tante altre storie interessanti sulla UFC e i suoi fighter, cliccate qui.

Author
Published
1 anno ago
Categories
Storie di MMAUFC
Comments
No Comments
Written by Giorgio Daino
Amante delle arti marziali, seguo le MMA da quando ero un bambino. Il mio obiettivo è di far conoscere agli italiani uno degli sport più esaltanti e adrenalinici del mondo. Ho una cintura marrone di Karate, qualche anno di Kickboxing alle spalle e dei maldestri tentativi di imparare il Jiu Jitsu.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: