UFC – Il problema dei verdetti dei giudici non passa mai di moda, e la cosa non sorprende nessuno. Un po’ perché gli incontri sono davvero chiusi, un po’ perché il regolamento ha dei “buchi di interpretazione” che i giudici appunto interpretano secondo i loro criteri, un po’ perché l’incontro visto a bordo gabbia non è sempre lo stesso che noi vediamo in replay in HD sul nostro televisore o sul nostro PC.
Il caso più recente di incontro che ha fatto gridare a un necessario cambiamento è stato il match tra Holly Holm e Ketlen Vieira. Il match è stato vinto per split decision dalla brasiliana Vieira con molte polemiche. In moltissimi, tra fan e addetti ai lavori, ritenevano infatti la giusta vincitrice Holly Holm. Tra questi c’è anche l’ex campione UFC Daniel Cormier.
Una soluzione tra le varie proposte, è quella di rendere pubblici i punteggi: i fan e soprattutto i fighter coinvolti quindi, potrebbero vedere in diretta a chi hanno assegnato i round i giudici. L’argomentazione a favore di ciò sarebbe quella che i fighter, sapendo di essere indietro nei punteggi, sarebbero più decisi e spingerebbero di più verso una finalizzazione.
Proprio Cormier, però, si è detto contrario all’idea, portando come argomentazione l’altro lato della medaglia:
Per me, personalmente, penso che renderebbe gli incontri molto più conservativi. Perché so una cosa: ogni volta che ho combattuto, specialmente quando controllavo l’incontro sapendo che avevo vinto i primi due round, quel terzo round era sempre di rimessa. Se avessi avuto la certezza definitiva che ero avanti nei punteggi, ancora di più. Prenderò l’approccio più cauto per essere sicuro che sia la mia mano ad essere alzata alla fine dell’incontro, ogni volta che posso.
Penso che molti fighter farebbero esattamente questo…vedreste solo più clinch, fighter più conservativi. Questo è il problema più grosso con i punteggi aperti secondo me.
E voi cosa ne pensate? I punteggi aperti sarebbero una possibile soluzione per ridurre i verdetti controversi?
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