UFC – Se qualcuno afferma che i robot domineranno l’umanità, è il caso di dire che almeno hanno provato a farlo con Michael Bisping. In quel di Singapore l’ex campione UFC dei medi e attualmente presentatore degli eventi, è stato redarguito da un dispositivo di controllo robotizzato mentre stava facendo colazione.
Il Conte si trovava appunto nella città stato del sud-est asiatico, a commentare l’evento UFC 275, quello in cui Prochazka è divenuto campione ai danni di Teixeira. C’è da ricordare che la splendida e costosa città, negli ultimi tempi ha sofferto una recrudescenza dell’infezione da covid-19 che, nonostante le misure di contenimento, ha mantenuto abbastanza stabile la crescita dei contagi.
A causa di ciò, ma non solo, i robot a Singapore ormai fanno parte della vita quotidiana della gente. Ma in che senso? È lo stesso Bisping a spiegarcelo:
“Ci sono un mucchio di robot che vanno in giro per la città. Io sono stato accostato da uno che mi fatto notare che non indossavo la mascherina. L’ho mandato a fanc***.”
Si tratta dei robot prodotti dalla azienda americana Boston Dynamics, estremamente evoluti e agili nei movimenti, che ricordano all’incirca la forma stilizzata di un cane oppure, soprattutto nelle situazioni indoor, quella di una mini-car.
Non ancora senzienti, sebbene ultimamente i progressi dell’IA diventino sempre più significativi, essi sono venuti alla ribalta perché protagonisti nel ballo, performando splendidamente la nota canzone di Bruno Mars, Uptown Funk.
Nel podcast Believe you me, il Conte, in compagnia di Anthony Smith, racconta l’accaduto più nel particolare:
“Ci stanno questi caz** di robot che ti si buttano addosso. Facevo colazione nell’hotel e mi spostavo la mascherina per mangiare, visto che è obbligatorio indossarla al chiuso. A un certo punto mi alzo per andare a prendere qualcosa e il robot mi si catapulta intimandomi di indossare immediatamente la mascherina. Cazzo, stavo prendendo il caffè. Poi se ne è andato a prendere i vassoi: inquietante”.
Al di là del siparietto di Bisping e del modo coinvolgente con cui sa raccontare aneddoti, è innegabile e anche interessante quanto ormai la tecnologia, in questo caso specifico i robot, sia ormai una presenza costante nella nostra esistenza.
Se possono contribuire nello spingere pacificamente le persone a indossare la mascherina e a mantenere la distanza sociale, in effetti possono essere utili. Ma nelle mani sbagliate quanto possono spingersi oltre?
Tutto ciò a voi sembra assurdo o tutto sommato piace?
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