Sinner, la critica di Panatta spiazza i tifosi: “Adesso basta”

Dopo la sconfitta in semifinale ai Master 1000 di Montecarlo, le dichiarazioni che giungono su Jannik Sinner da parte di Adriano Panatta spiazzano gli appassionati.

Un match piuttosto polemico ha impedito a Jannik Sinner di prendere parte anche alla finale del Master 1000 di Montecarlo, poi vinto dal rivale greco Stefanos Tsitsipas. Nonostante alcuni episodi arbitrali che hanno fatto storcere il naso e dei problemini fisici, l’altoatesino non ha cercato alibi. Ha accettato la sconfitta e la superiorità del rivale nella circostanza, rimettendosi a lavoro praticamente subito in vista dei prossimi appuntamenti stagionali.

Panatta predica calma su Sinner
Le recenti dichiarazioni di Panatta su Sinner (ANSA) – twistermma

 

Il tennista italiano è in assoluto fra i protagonisti più chiacchierati del presente sportivo. Ammirato e richiesto dovunque, Jannik Sinner sta ottenendo la fama che merita e la stima per la quale ha tanto sacrificato e sudato. Però nemmeno con gli applausi bisogna esagerare. Almeno è questo il messaggio che giunge da un altro campione italiano, che ha contribuito a scrivere la storia del tennis.

Si tratta di Adriano Panatta, il quale è intervenuto come ospite nella trasmissione ‘Splendida Cornice’, in onda su ‘Rai 3 HD’ insieme all’amico di sempre, Paolo Bertolucci, anche lui ex tennista e attuale commentatore tv. I due hanno interloquito proprio in merito alla grande escalation di Sinner e l’ex re degli Internazionali di Roma e del Roland Garros del 1976 ha detto la sua sul successo e l’ammirazione che sta ottenendo il 22enne vincitore degli ultimi Australian Open.

Tennis, Sinner al centro dell’attenzione mediatica: l’opinione di Panatta

“Jannik è il figlio che tutti vorrebbero avere”, esordisce Adriano Panatta e spiega il perché: “È sempre equilibrato, lo si vede dalle sue dichiarazioni. In campo non rompe mai una racchetta. La perfezione a volte può diventare noiosa…”. Insomma, è troppo? D’altronde l’ex campione italiano si definisce totalmente imperfetto: “Io e Sinner siamo come il diavolo e l’acqua santa da questo punto di vista”.

Le parole di Panatta su Sinner
Le parole di Panatta sulla “perfezione” di Sinner (ANSA) – twistermma

 

L’invito di Adriano Panatta è a essere più cauti rispetto all’attenzione mediatica riservata all’altoatesino, del quale viene esaltata ogni iniziativa sottolineandola come straordinaria. Un eccesso di sensazionalismo, a opinione dell’ex tennista: “Sinner è bravissimo, molto perbene e molto educato. Gioca come un dio, ma basta. Non è che ogni volta ce lo devono far pesare”.

Sicuramente dichiarazioni volte anche a permettergli di lavorare ancora con maggiore serenità, senza sentire il peso dei riflettori e la grande responsabilità che ciò comporta, soprattutto al giorno d’oggi.

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