Il forfait di Barcellona non ha consentito a Sinner di incrementare il suo numero di vittorie: il collega lo ha superato
Abbiamo giustamente celebrato l’incredibile cammino di Jannik Sinner nel 2024. Un percorso iniziato con il trionfo a Melbourne, dove il nativo di San Candido ha conquistato il suo primo (e siamo sicuri non ultimo) Slam in carriera, e proseguito con altre due affermazioni prestigiose.
La prima sul cemento di Rotterdam, teatro dell’ATP 500 Abn Amro, e la seconda a Miami, quando ha letteralmente annichilito gli avversari fino a prendersi addirittura le lodi sperticate di Serena Williams. Non esattamente l’ultima arrivata nella storia del gioco.
La beffarda sconfitta di Monte Carlo contro Stefanos Tsitsipas, condizionata da un pesante errore arbitrale, non ha permesso all’altoatesino di andare a caccia della sua prima finale in un Masters 1000 sulla terra rossa. E conseguentemente di poter mettere in bacheca un altro titolo. L’ennesimo. Con 13 tornei già messi in cascina il 22enne è già il tennista italiano più vincente di sempre, oltre ad esser diventato quello che ha maggiormente incassato, in termini di dollari, dai montepremi dei vari tornei.
Oltretutto, avendo iniziato l’anno solare con 16 affermazioni consecutive, Jannik è diventato l’italiano con la striscia vincente più lunga della storia, oltre ad essere il più precoce, di tutto il circuito ATP, ad aver cominciato la nuova stagione con un tale numero di trionfi di fila. C’è però un primato che, forse un po’ a sorpresa, è appena sfuggito di mano all’eroe di Malaga.
Ruud inarrestabile, ecco il sorpasso a Jannik Sinner
Complice la mancata partecipazione al torneo di Barcellona (decisione che si spiega col voler preparare nel migliore dei modi il Masters 1000 di Madrid, che potrebbe regalare tanti punti a Jannik in ottica ranking) l’azzurro si è fermato a 25 vittorie stagionali. Su 27 incontri. Un dato comunque incredibile, che però – se ne facciamo una questione di numero assoluto di vittorie sul campo – è stato superato da Casper Ruud.
Sì, proprio lui, il tennista norvegese che avrebbe potuto essere l’avversario di Jannik Sinner nella finale sulla terra monegasca, è una sorta di stakanovista del circuito.
Tornato a competere ad alti livelli dopo un tutto sommato breve periodo di appannamento, lo scandinavo ha fatto strada anche a Barcellona, conquistandosi il diritto di disputare la finale poi vinta contro Tsitsipas per 0-2 con un 5-7 3-6.
Ma soprattutto, arrivando alla vittoria del torneo, Ruud ha toccato l’incredibile numero di 29 vittorie stagionali. Sinner nel frattempo si allena, preparando l’assalto al trono mondiale ancora occupato da un Djokovic che non appare più quell’invincibile fenomeno ammirato fino a pochi mesi fa.
