Volano stracci tra i due ferraristi, Leclerc e Sainz non risparmiano lamentele: si apre nuovo fronte interno nella Scuderia di Maranello?
Si dice spesso che i primi rivali in Formula 1 siano i compagni di squadra che indossano i medesimi colori. Questa frase è sempre stata vera, anche se si tende a pensare che i piloti di una medesima Scuderia siano legati da chissà quale amicizia.
Charles Leclerc e Carlos Sainz in realtà sono una notevole eccezione: sono grandi amici, gli ultimi tre anni trascorsi insieme sono stati per loro formativi e in generale non hanno mai messo in discussione la solidità del loro team. Ma a quasi tre mesi di distanza dall’annuncio secondo cui Lewis Hamilton sostituirà il madrileno nel 2025, la Ferrari ha cambiato, forse, volto in maniera definitiva, inaugurando un duello interno di cui non ne aveva in effetti bisogno.
Ferrari, le emblematiche parole di Leclerc
La Ferrari è uscita con le ossa rotte da Shanghai in quanto non solo non ha raggiunto il quinto podio consecutivo, ma ha lasciato qualche punto per strada a favore della McLaren che ha dimostrato di aver capito qualche punto debole della SF-24, e questo non ci voleva proprio tenendo presente che la Red Bull viaggia a livelli di solidità assurdi.
Max Verstappen, vincitore in Cina, il compagno Sergio Perez e Lando Norris hanno dimostrato che se messi nelle giuste condizioni sono in grado di staccare chiunque in pista. E ciò non è affatto una buona notizia per il team principal Vasseur che di sicuro ha sbagliato molto a livello di strategia nel weekend cinese.
Tuttavia, oltre all’evidente delusione per la griglia finale, in Cina è andato in scena anche un doppio scontro tra Leclerc e Sainz. Prima nella Sprint e poi in gara: lo spagnolo ha mandato fuori pista il compagno di squadra durante la mini-gara del venerdì, innescando un vespaio di polemiche fino a domenica; poi nella gara vera e propria il monegasco ha fatto lo stesso quando le due rosse sono entrate nella prima curva.
A far capire meglio ai tifosi lo stato di confusione della Ferrari però ci ha pensato lo stesso Charles durante un dialogo avuto con il suo ingegnere di pista. I due sono apparsi piuttosto distanti e le parole usate nelle consuete comunicazioni via radio hanno fatto emergere più di un problema: mentre Xabi Marcos, ingegnere di pista del monegasco, tentava di spiegargli come affrontare le curve 7 e 8, il ferrarista non riusciva a capire i termini usati.
Alla fine Leclerc, non capendo effettivamente cosa gli stesse chiedendo il suo fidato ingegnere, ha chiuso quel breve confronto radio con un emblematico: “Vabbè, dimentica quello che ho detto, è l’ultimo giro“.
