Jorge Martin e Marc Marquez si stanno giocando un posto futuro sulla Ducati ufficiale, ma a quanto pare il compagno di Bagnaia sarà un altro
I due spagnoli hanno tutte le carte in regola per aspirare ad un Team Factory per il 2025 e la priorità di entrambi è che sia quello della Ducati. Per Pecco, però, la priorità sarebbe un’altra, con un altro nome al suo fianco.
La MotoGP si avvicina ad ampi passi al week end del Gran Premio di Spagna, sul circuito di Jerez. La quarta prova del campionato, dopo Losail, Portimao e Austin, sarà un importante banco di prova per una serie di piloti, per diversi motivi. C’è chi cerca conferme come il leader del mondiale Jorge Martin, chi deve farsi perdonare qualcosa come Marc Marquez, dopo due zeri consecutivi e chi deve rialzare la testa per rimettersi in carreggiata, come Pecco Bagnaia.
A questo si aggiungono anche le grandi motivazioni di Vinales e dell’Aprilia, che hanno assaporato il gusto della vittoria in Texas e la spavalderia di Pedro Acosta, diamante della KTM e probabile futuro dominatore della classe regina. Nell’elenco pocanzi fatto non figura Enea Bastianini, che forse è quello che arriva con più spinta al week end iberico. “Il Bestia” è al momento secondo nella classifica iridata, con 59 punti all’attivo e la sensazione di poter dire la sua nel campionato 2024.
Ducarti, né Marquez né Martin: il futuro compagno di Bagnaia può essere ancora Bastianini
Bastianini è reduce da un campionato molto deludente come quello del 2023, dove ha collezionato solo delusioni e non è mai riuscito ad esprimere tutto il suo enorme talento. Quest’anno è partito bene, sta esprimendo un’ottima continuità e spera di potersi giocare le proprie carte sino alla fine. In ballo non c’è solo un grande piazzamento in classifica, o chissà il titolo iridato, ma anche una sella per il Team Factory nel 2025. La Ducati non ha ancora deciso chi affiancherà Pecco Bagnaia, unico già sicuro di avere un contratto anche per i prossimi anni.
Jorge Martin e Marc Marquez sperano di poter conquistare quel posto, consapevoli di cosa significherebbe mettere le mani sulla moto più competitiva del lotto. i vertici di Borgo Panigale hanno però paura di rompere il giocattolo.
Entrambi gli spagnoli, oltre ad essere molto aggressivi in pista, sono piuttosto scomodi da gestire, specie se affiancati ad un bicampione del mondo come Bagnaia. Per tutta questa serie di motivi, se manterrà le premesse mostrate in questi primi appuntamenti, Bastianini potrebbe meritare una riconferma, quanto mai apprezzata anche da Pecco.
