Un coltello in testa durante la partita: è successo davvero

È ai limiti dell’incredibile ma è realmente successo su un campo da calcio: un coltello lanciato contro un calciatore durante la partita

L’Atalanta non si ferma. Dopo aver eliminato il blasonato Liverpool con conseguente pass per la semifinale di Europa League, la ‘Dea’ ha raggiunto la ‘Vecchia Signora’ in finale di Coppa Italia, in calendario il 15 maggio all’Olimpico di Roma, dopo aver sbattuto fuori la Fiorentina recuperando l’1-0 rimediato all’andata all’Artemio Franchi di Firenze.

Coltello in testa durante la partita
Coltello in testa durante la partita: è realmente successo (LaPresse)-twistermma.it

Gli uomini di Gian Piero Gasperini hanno mandato ko i gigliati con uno squillante 4-1 impreziosito dal gol in  semirovesciata di Gianluca Scamacca, l’attaccante con il piede più caldo della Serie A.

Insomma, al ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo è andata in scena la ‘grande bellezza’ del calcio cui purtroppo fa da contraltare quanto accaduto durante un match: un coltello lanciato contro un calciatore.

Colombia, coltello lanciato contro Pablo Ceppelini dell’Atletico Nacional

I derby, o i clasicos per dirla alla sudamericana, sono infuocati a ogni latitudine. Non fa eccezione il c.d. “el Clasico Paisa”, il derby tra l’Atletico Nacional de Medellin e l’Independiente de Medellin, il secondo per importanza in Colombia, dopo quello di Calì, e tra i più sentiti del Sudamerica.

Pablo Ceppelini coltello in testa
Pablo Ceppelini, i tifosi avversari gli hanno lanciato contro un coltello (ANSA)-twistermma.it

Tuttavia, ciò non giustifica quanto accaduto durante la sua ultima edizione, terminata 2-2, un deplorevole episodio che mostra ancora una volta il volto peggiore del calcio. Mentre Pablo Ceppelini, uruguaiano in forza all’Atletico Nacional, al secondo minuto del recupero si accingeva a battere un calcio d’angolo, i tifosi dell’Independiente, che erano sugli spalti dietro di lui, lo hanno bersagliato di oggetti contundenti tra cui un coltello che lo ha raggiunto alla testa provocandogli una ferita che, pur sanguinante, non ha avuto bisogno di essere suturata con dei punti dal momento che per fortuna il coltello lo ha colpito con il manico e non con la lama.

Sono dovuti intervenire gli stessi giocatori dell’Independiente de Medellin per chiedere ai propri tifosi di smettere di lanciare oggetti mentre Ceppelini, visibilmente dolorante per il colpo ricevuto, si metteva la testa tra le mani senza accasciarsi sul manto erboso.

Un episodio, come detto, increscioso e assolutamente censurabile, eppure il direttore di gara non ha ritenuto opportuno sospendere il match ma ha fatto giocare i restanti minuti di recupero motivando tale poco condivisibile decisione con il fatto che Pablo Ceppelini, nonostante il violento impatto, non ha riportato alcun danno significativo al di là di una lieve ferita lacero-contusa e di un bernoccolo in testa.

Impostazioni privacy