Red Bull, caos e polemiche: la stoccata di Schumacher è incredibile

La Red Bull è sull’orlo di una crisi senza precedenti. Dal caso Horner in poi tutto è precipitato all’interno della scuderia anglo austriaca

In principio fu il cosiddetto ‘caso Horner’, il team principal accusato da una dipendente della Red Bull di aver assunto comportamenti inappropriati nei suoi confronti. Un sasso che con il trascorrere del tempo si è trasformato in una vera e propria valanga che ora rischia di travolgere e spazzare via tutto. Quella che ad oggi è la scuderia migliore e più competitiva del Circus della Formula 1 rischia concretamente di finire in mille pezzi.

Ad abbandonare la nave a breve giro di posta dovrebbe essere Adrian Newey, il grande progettista inglese che secondo i rumors circolati nelle ultime ore ha deciso di lasciare la Red Bull proprio a causa delle non più sostenibili tensioni interne.

Newey ha sul tavolo una super offerta dell’Aston Martin ma per la gioia di tutti i tifosi della Rossa potrebbe raggiungere Lewis Hamilton alla Ferrari al termine di questa stagione. La diaspora dell’universo Red Bull non si ferma però al progettista britannico. Continuano infatti a circolare con insistenza le notizie in merito al clamoroso addio di Max Verstappen, sempre più attratto dall’ipotesi Mercedes.

Il campione del mondo in carica è ampiamente soddisfatto della sua vettura, di gran lunga la più competitiva del Circus, ma è preoccupato per il futuro e per questo potrebbe decidere di cambiare aria. Il pilota olandese però non sarebbe il solo a lasciare Milton Keynes.

Red Bull, Ralf Schumacher lancia l’allarme: tifosi impietriti

In un eventuale trasferimento a Brackley Super Max non sarebbe solo. Nel team anglo tedesco ritroverebbe il fidato consulente Helmut Marko che dal canto suo non avrebbe la minima intenzione di restare alla Red Bull senza il suo pupillo. Insomma, quello che attende la scuderia campione del mondo è un graduale ma inarrestabile depauperamento: da squadra da battere si ritroverebbe a gestire un clamoroso ridimensionamento.

Questo scenario, che sembrava fantascienza fino a qualche settimana fa, rischia realmente di concretizzarsi a breve. Ad esserne convinto è l’ex pilota della Williams e fratello di Michael Schumacher, Ralf, che ai microfoni di Sky Sports Deutschland ha commentato le notizie relative alla scuderia di Milton Keynes.

“Stanno correndo il rischio di sgretolarsi: se tutto quello che si sente dovesse realizzarsi della Red Bull non resterebbe più niente“. E non è solo lui a pensarla in questo modo. Vedremo cosa in effetti succederà nelle prossime settimane.