UFC – Il presidente Dana White e la paga dei fighter UFC sono di nuovo al centro delle polemiche.
Lunedì sera, il numero 1 della promotion statunitense è infatti apparso in un video postato su Twitter da Kyle Forgeard, youtuber e membro dei Nelk Boys, gruppo che vanta oltre 10 milioni di follower tra i vari social e che diverse volte ha partecipato ad eventi promozionali della UFC.
La clip, dalla durata di pochissimi secondi, mostra Dana White dare ben 250.000 dollari in contanti al suo amico Kyke Forgeard come regalo di compleanno.
Come previsto, il video ha subito spopolato sui social e ha suscitato una reazione polemica da parte di molti fan della UFC, accusata molto spesso dai suoi stessi fan di corrispondere ai propri fighter delle borse troppo basse.
La paga dei fighter UFC è infatti oggetto di discussione da molti anni. Se è certamente vero che molti fighter dalla reputazione internazionale, come Conor McGregor e Jorge Masvidal, riescono a guadagnare milioni combattendo nell’ottagono, è altrettanto vero che ci sono molti atleti, soprattutto ad inizio carriera ufc, che a stento riescono a pagare le bollette e la palestra.
Basti pensare che la paga corrisposta ad un fighter ufc per i suoi primi incontri è di 12.000 dollari, che possono raddoppiare in caso di vittoria, ma che comunque devono ricomprendere le tasse e la percentuale da dare al team.
Vedere il presidente dell’organizzazione regalare una somma di denaro del genere, che probabilmente cambierebbe la vita alla maggior parte dei fighter del roster, non ha fatto piacere proprio ad un ex UFC: Louis Smolka.
L’ex peso gallo UFC ha infatti repostato il video sul suo profilo Twitter e ha commentato suggerendo a tutti i fighter di creare un sindacato per tutelarsi e per ricevere una fetta della torta più grande rispetto a quella ora ottenuta.
When we starting the union bois https://t.co/gqZkYAPOCe
— Louis Smolka (@LouisSmolkaMMA) July 12, 2022
La proposta del fighter americano ha ottenuto un buon consenso da parte del popolo social. Sono stati più di 25.000 i like al video di Smolka e oltre 1.600 i retweet.
Resta però da capire quanto questa proposta di unione potrà trovare spazio ed essere accolta tra i fighter. Diversi sono infatti stati i progetti di alleanza tra gli atleti di mma:
Nel 2016 grandi nomi come George St.Pierre, TJ Dillashaw, Cain Velasquez e Donald Cerrone, annunciarono la volontà di voler creare un sindacato a tutela dei fighter.
Il progetto non però decollò mai a causa di vari motivi tra cui la particolare natura giuridica del rapporto di lavoro tra UFC e fighter e la scarsa coesione degli atleti sotto contratto.
Vedremo come si evolverà la situazione, una cosa però è al momento certa: il malcontento tra fighter e tra gli addetti ai lavori è in netta crescita.
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