Tsitsipas-Sinner non è ancora finita: “Derubato”

Seconda sconfitta in questo inizio di 2024 per Jannik Sinner ma il ventiduenne altoatesino è stato fortemente penalizzato dal giudice di sedia

Ormai fa più notizia quando perde che quando vince, Jannik Sinner. Il tennista azzurro è stato sconfitto in semifinale nel Masters 1000 di Montecarlo per mano del redivivo talento greco Stefanos Tsitsipas, al termine di una partita bella e combattuta. Per il ventiduenne altoatesino si tratta della seconda sconfitta nel 2024 dopo quella incassata ad Indian Wells, sempre in semifinale, contro Carlos Alcaraz.

Tsitsipas, che sulla terra rossa del Principato di Monaco si trova particolarmente a suo agio, ha vinto con il punteggio di 6-4 3-6 6-4. Ma sull’esito di questo incontro pesa  come un macigno un clamoroso errore commesso dal giudice di sedia che nel terzo set, sul 3-1 per Sinner e palla per il secondo break, ha giudicato buona una palla sulla seconda di servizio del tennista greco uscita di almeno dieci centimetri.

A rendere ancora tutto più difficile è arrivato anche un problema fisico per Sinner, un dolore al quadricipite della gamba destra che ha reso necessario l’intervento del medico. Ma a scatenare la rabbia dei tifosi del campione di San Candido è stata proprio la decisione del giudice di sedia su una palla che quasi certamente avrebbe dato la vittoria al tennista azzurro.

Nella conferenza stampa successiva all’incontro, Sinner ha come al solito impartito a tutti una straordinaria lezione di stile e di Fair play: “Purtroppo è successo e non c’è più niente che possiamo fare – le sue dichiarazioni in merito all’episodio contestato -. Questa storia appartiene già al passato“.

Sinner tra stile e rimpianto: i tifosi sono tutti con lui. Ora Roma e Parigi

“È difficile accettarlo – ha precisato un Sinner apparso comunque sereno -, giocavo davvero bene in quel momento. Tutto stava andando nella giusta direzione tatticamente. Sfortunatamente, o per fortuna, tutti possono sbagliare. Anch’io potrei sbagliarmi“. In fondo non esiste un grande campione nella storia del tennis che non abbia subito ingiustizie o perso partite su cui recriminare.

La vicenda del punto ingiustamente sottratto a Sinner ha fatto il giro dei social, dove sono nate le polemiche più accese. I tifosi italiani si sono schierati tutti con Sinner e hanno presi di mira il giudice di sedia che con la sua decisione ha senza dubbio favorito il ritorno in partita di Tsitsipas.

C’è anche chi invita il campione altoatesino a non pensare più a quanto accaduto e a concentrarsi soprattutto sui grandi tornei in programma nelle prossime settimane, gli Internazionali d’Italia a Roma e il Roland Garros.