Hamilton, la bocciatura è pesante: è un vero disastro

È un inizio di stagione a dir poco catastrofico quello di Lewis Hamilton. E alla Ferrari serpeggia un pizzico si preoccupazione

Mai così male. Il rendimento della Mercedes in questo avvio di stagione è il peggiore degli ultimi anni, senza dubbio da quando Lewis Hamilton è approdato alla scuderia di Brackley. Il trentanovenne fuoriclasse inglese che alla guida delle Frecce d’Argento ha conquistato sei dei suoi sette titoli mondiali sembra irriconoscibile.

Un rendimento così scadente in Formula 1 non appartiene alla storia e alla carriera del campione di Stevenage. E la causa principale di un inizio così disastroso non può essere ricercato nell’annuncio del suo accordo con la Ferrari per la prossima stagione. È molto più probabile che il motivo principale di un flop del genere sia la scarsa competitività della nuova Mercedes.

Sta di fatto che quanto si è verificato durante le qualifiche ufficiali del Gran Premio della Cina può essere salutato come un grande evento al contrario: sul circuito di Shanghai Hamilton è stato escluso già al termine della Q1, superato di slancio dal compagno di squadra George Russell che lo ha distanziato di ben dieci posizioni sulla griglia di partenza.

Un risultato storico che ovviamente ha scatenato un’ondata di polemiche e di critiche nei confronti di Sir Lewis. Molti gli addetti ai lavori ed ex piloti che hanno affondato il colpo nei confronti del pilota inglese. Tra questi anche un suo storico ex compagno di squadra con il quale anni fa non mancarono i contrasti, spesso molto duri.

Hamilton, l’ex compagno di squadra lo prende in giro: i tifosi sono senza parole

In sede di commento alle prove ufficiali della gara cinese, l’ex campione del mondo Nico Rosberg non ha lesinato critiche nei confronti di Hamilton. Ricordiamo che i due furono compagni di squadra alla Mercedes dal 2013 al 2016 e che il figlio di Keke Rosberg si ritirò dopo aver conquistato il titolo mondiale proprio nel 2016.

L’analisi di Rosberg è spietata e intrisa di un certo, evidente sarcasmo: “Lewis ha detto che questa differenza di prestazioni tra lui e Russell è colpa dell’assetto diverso? Per me questa è un po’ la sua scusa di quest’anno: ‘Abbiamo un set-up diverso e questo è il problema’. Mentre George invece dice: ‘Assetto diverso da Lewis? L’ultima volta che ho guardato era identico’'”. Di certo quanto accaduto a Shanghai non avrà fatto piacere alla Ferrari che per la prossima stagione ha deciso di puntare tutte le sue carte proprio sul fuoriclasse inglese.