È stata una farsa: squalifiche e medaglie tolte

Scandalo clamoroso nel mondo dello sport: squalifiche a raffica e medaglie tolte, cosa è successo al termine della gara

Colpo di scena clamoroso nel mondo dello sport. Uno scandalo incredibile è scoppiato al termine di una delle manifestazioni più importanti al mondo. Quello che era sembrato a molti un finale sorprendente, e per certi versi ridicolo, si sarebbe rivelato al termine di alcune indagini portate avanti dal Comitato degli organizzatori una vera e propria farsa, una messa in scena per favorire l’idolo di casa. E a quel punto non c’è stato altro da fare che squalificare tutti gli atleti coinvolti e togliere loro le medaglie inizialmente conquistate.

Che si potesse assistere nel 2024 a una scena del genere, in un mondo sempre più collegato, con telecamere pronte a riprendere ogni tipo di irregolarità e a creare scalpore e polemiche sui social, appare francamente incredibile.

Eppure è accaduto. In particolar modo, a essere macchiata da una vicenda dal punto di vista sportivo molto grave è stata la mezza maratona di Pechino, una delle competizioni sportive più importanti della città e in generale della Cina.

A poche settimane dal via degli attesissimi Giochi olimpici di Parigi, i fari sono infatti in questo momento puntati su qualunque atleta possa presentarsi alle Olimpiadi come protagonista, e il fatto che in Cina fosse riuscito a imporsi un atleta cinese aveva destato grande emozione e speranze nel paese.

Peccato che sui social l’epilogo della mezza maratona sia apparso a molti quantomeno particolare, e abbia di fatto costretto gli organizzatori ad aprire un’indagine, con risultati alquanto disastrosi per gli atleti coinvolti.

Scandalo in Cina, pioggia di squalifiche e medaglie confiscate: cosa è successo

La scabrosa vicenda ha avuto luogo la scorsa domenica, il 14 aprile. Al termine di una mezza maratona di Pechino molto emozionante, i tre atleti africani che si stavano contendendo la vittoria, a pochi metri dal traguardo si sono incredibilmente fatti rimontare e sorpassare da He Jie, una vera star locale, permettendogli così di tagliare il traguardo per primo.

Un epilogo assolutamente sorprendente, accolto in Cina come un vero e proprio trionfo ma diventato virale sui social. Anche a diversi tifosi cinesi è apparso infatti molto strano che non uno, ma ben tre atleti africani su tre avessero avuto ceduto improvvisamente a pochi metri dal traguardo. E davanti alle tante segnalazioni arrivate anche dal web, gli organizzatori non hanno potuto far altro che aprire un’indagine.

Avendo a disposizioni immagini molto chiare, l’investigazione non ha dovuto essere portata avanti troppo a lungo. È apparso infatti evidente che gli atleti Robert Keter, Willy Mnangat e Dejene Hailu (i primi due keniani, il terzo etiope) abbiano voluto rallentare volontariamente per far passare il collega cinese. Nei video circolati sul web si può infatti notare come uno dei tre abbia addirittura allungato il braccio per far segno agli altri di consentire a He di superarli.

Ovviamente una cosa del genere non è però ammissibile. Nonostante He sia quindi una star, medaglia d’oro alla maratona dei Giochi asiatici del 2023, tra i protagonisti più attesi dei prossimi Giochi olimpici, il Comitato non ha potuto far altro che squalificare tutti e quattro gli atleti protagonisti della vicenda, togliendo loro le medaglie conquistate.