“Sono schifato”: soldi per perdere, Chamizo denuncia tutti

Clamorosa denuncia da parte del bronzo olimpico Frank Chamizo: gli hanno offerto una montagna di soldi per perdere

Il mondo dello sport è sotto shock. Quanto accaduto lo scorso weekend a Baku, in Azerbaigian, nel torneo Preolimpico europeo di lotta, manifestazione utile per strappare un pass per le imminenti Olimpiadi di Parigi 2024, ha del clamoroso.

E in qualche modo dell’imbarazzante. Di episodi controversi durante tutto il torneo ne sono accaduti molti, ma quanto denunciato dal nostro Frank Chamizo, medaglia di bronzo ai Giochi di Rio, è di una gravità incredibile.

Denuncia Frank Chamizo
Denuncia clamorosa da parte di Frank Chamizo (Ansa) – Twistermma.it

Per il lottatore di origine cubana, classe 1992, non è stato un torneo semplice. La sconfitta arrivata contro l’azero Turan Bayramov, nel match che avrebbe potuto valere la sua qualificazione ai prossimi Giochi olimpici nella categoria 74 kg stile libero, è una ferita ancora aperta. Anche perché l’arbitraggio, a suo parere, ma anche a parere di molti osservatori esterni, è stato a dir poco partigiano e favorevole nei confronti del padrone di casa.

La cosa più grave denunciata dal lottatore in un’intervista a La Repubblica non riguarda però direttamente quel che è accaduto sul tappeto, quanto ciò che ha dovuto vivere lontano dal tappeto: qualcuno ha provato infatti a corromperlo per assicurarsi la sua sconfitta.

Chamizo denuncia un tentativo di corruzione: vergogna nel torneo di Baku

Sapevo di dover dare il triplo in Azerbaigian, loro avevano comprato tutto, anche l’arbitro era dalla loro parte“, ha dichiarato, senza troppi giri di parole, Chamizo, convinto di aver subito un’ingiustizia enorme nel match decisivo per la qualificazione alle Olimpiadi.

Messo spalle al muro da quanto accaduto, ha deciso di vuotare completamente il sacco, per andare in fondo a una situazione estremamente grave: “Mi hanno avvicinato per offrirmi 300mila dollari per la mia sconfitta“. Senza fare nomi, il lottatore italo-cubano ha sottolineato solo di non averne voluto sentire e di aver mandato a quel paese tutti, perché per lui ciò che conta è solo rappresentare al meglio se stesso, il suo paese, la sua federazione, l’Esercito.

Shock Chamizo
Chamizo shock: cosa è successo (Ansa) – Twistermma.it

Inutile negare che una vicenda di questo tipo lo ha però sconvolto, lo ha rattristato profondamente. E non ha contribuito certo a sollevare il suo morale quanto accaduto durante l’incontro. Dal suo punto di vista, i giudici avevano riconosciuto la sua vittoria, ma il presidente di tappeto non gliel’ha concessa. Un epilogo vergognoso che non si sarebbe mai potuto aspettare: “Tutto questo mi ha schifato, non è sport“.

E adesso? Cosa può succedere? Questo Chamizo non lo sa, e sembra anzi che nemmeno gli interessi: “Mi dicono che il responsabile di quanto successo verrà fermato, ma io che me ne faccio?“. La sua speranza è che questa denuncia possa servire per far aprire gli occhi su una situazione che sta sfuggendo di mano.

Per lui è invece arrivato il momento di voltare pagina. Il sogno olimpico non è ancora tramontato. Proverà ad arrivare a Parigi tramite un nuovo appuntamento in Turchia, con un unico obiettivo: strappare quel fatidico pass. Ma dovesse ritrovarsi in una situazione del genere, è pronto ad alzare la voce, e stavolta sul serio: “Lo giuro, se capita faccio un macello“.

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