L’Inter può davvero dire addio a Simone Inzaghi durante l’estate: occhio all’erede, arriva un tecnico ancora più vincente
Sono stati diversi i fattori che stanno per incorniciare una stagione davvero esaltante in casa Inter. I nerazzurri sono pronti a celebrare un meritatissimo Scudetto che porterà, tra qualche mese, la seconda stella sulle maglie della ‘Beneamata’.
Grande merito va dato sicuramente al lavoro strepitoso di Beppe Marotta che ha reso possibile la nascita di un gruppo fortissimo, in grado di fare molto bene anche in Europa. Al netto di quella macchia che fa ancora male in Champions League, dove l’Atletico Madrid è stato evidentemente più bravo a meritarsi il passaggio ai quarti di finale.
Ad ogni modo, calciatori del valore di Marcus Thuram, Sommer, Frattesi, Pavard stanno facendo decisamente la differenza nell’economia stagionale. A dire grazie è ancora una volta Simone Inzaghi, tecnico al momento tra i più seguiti e chiacchierati: in Italia come, soprattutto, all’estero.
L’allenatore nerazzurro, ormai non vi sono più dubbi, è apprezzatissimo da diversi top club che stanno già pensando a lui per la sostituzione in panchina. Ed in casa Inter c’è l’idea che le strade, a fine campionato con il ventesimo Scudetto in bacheca, possano effettivamente separarsi.
L’allenatore di Piacenza è sotto contratto con il club di Zhang fino al 30 giugno 2025 e fino a questo momento i discorsi legati al rinnovo dell’accordo sono stati accantonati per permettere alla squadra e allo stesso Inzaghi di dedicarsi anima e corpo ai risultati da ottenere in campo. Ma ad ogni modo l’Inter ha già in mente un clamoroso sostituto.
Il grande ex rimpiazza Inzaghi: Inter, è un capolavoro
‘Elgoldigital.com’ riporta le dichiarazioni di quello che a questo punto, tra qualche settimana, potrebbe a sorpresa diventare il nuovo allenatore dell’Inter proprio al posto di Simone Inzaghi che continua ad essere corteggiatissimo dai top club inglesi come Manchester United e Liverpool.
Si tratta di Diego Simeone, uno che il nerazzurro ce l’ha nel dna. Non ha mai nascosto la stima per il club per il quale ha giocato in passato e dove a breve potrebbe anche ritornare da allenatore. Il contratto del ‘Cholo’ con l’Atletico Madrid è in scadenza il 30 giugno 2027: all’apparenza non sarebbe un ostacolo.
Simeone a differenza di Inzaghi – fermo a quota 8 – ha nella sua personale bacheca ben 10 trofei vinti. Dopo aver eliminato il Porto, recentemente ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali ha aperto al suo approdo in Serie A: un’idea che gli frulla in testa quella di tornare in Italia ed allenare una grande squadra come l’Inter.
