Gli sportivi italiani hanno mostrato ancora una volta come Jannik Sinner sia diventato il loro idolo assoluto. il dato è eloquente
Jannik Sinner ha perso, W Jannik Sinner. Così potremmo definire quanto accaduto, in un assolato sabato pomeriggio nella splendida cornice di Monte Carlo, tra il campione altoatesino e Stefanos Tsitsipas, il tennista greco capace di interrompere la splendida cavalcata dell’azzurro verso l’ennesimo trionfo stagionale.
Che l’ostacolo maggiore verso il primo titolo ‘1000’ sulla terra battuta fosse rappresentato dall’ellenico, tornato su ottimi livelli, lo si era capito anche dal diverso livello dell’altra semifinale in programma, che pure vedeva in campo un Casper Ruud sempre attento e concentrato, e un Novak Djokovic la cui pericolosità è insita nella sua storia leggendaria.
A causa di una serie di fattori, non ultimo il grave errore arbitrale che ha privato l’altoatesino di un doppio break nel terzo set che avrebbe inevitabilmente e pesantemente fatto pendere la bilancia dalla sua parte, il numero due del mondo ha dovuto per il momento accantonare il sogno della prima finale sul ‘rosso’ in una competizione Masters 1000. Jannik avrà certamente modo di rifarsi nelle settimane successive, quando sarà impegnato a Madrid, Roma, e infine al Roland Garros, l’appuntamento principale dell’affascinante parte di stagione sulla terra battuta.
Diventato ormai un idolo assoluto degli sportivi del nostro paese, il tennista nativo di San Candido ha catalizzato l’attenzione degli spettatori anche nella rocambolesca semifinale di Monte Carlo. I dati diffusi da Sky Sport, l’emittente satellitare che ha trasmesso il match, sono davvero inequivocabili.
Sinner, tutti incollati alla TV: dati mostruosi
Il match tra Sinner e Tsitsipas, iniziato alle 13:30 di un pomeriggio che in Italia ha visto un caldo degno della stagione estiva, ha raccolto ben 940 mila spettatori medi complessivi, con oltre 2 milioni di spettatori unici, e l’8% di share.
Il picco di 1 milione 137 mila spettatori è stato raggiunto durante le fasi decisive del terzo parziale, quando il campione azzurro pareva aver ormai chiuso la contesa, salvo poi fare i conti con la rimonta dell’avversario, agevolata anche dal problema alla gamba lamentata dall’eroe di Malaga.
L’emittente satellitare già gongola pensando all’audience che potrà essere registrata in occasione del prossimo Masters 1000 in calendario, quello di Madrid. Un torneo che, tra l’altro, Sinner non ha disputato nel 2023. Questo significa poter avere una ghiotta possibilità per guadagnare preziosissimi punti ATP utili non solo a rintuzzare l’attacco di Carlos Alcaraz alla seconda piazza del ranking, ma anche quanto meno ad infastidire Novak Djokovic nel suo regno da numero uno del mondo.
