La pazza storia di Jason David Frank: il Power Ranger che si diede alle MMA

MMA – Ma voi ci credereste mai che un Power Ranger si è dato alle MMA, una volta? No perché, in caso contrario, dovreste. Ve la facciamo breve: Conoscete Jason David Frank? No? Malissimo. L’attore californiano, nato in California il 4 settembre del 1973, è infatti l’attore più famoso dell’intero franchise Power Rangers. Nemmeno stiamo a spiegarvi cosa siano i Power Rangers, a meno che non abbiate avuto una infanzia.

Vabbé, si tratta di una serie a cadenza ciclica con cambio continuo di protagonisti di stagione in stagione in cui un gruppo di ragazzi omogeneo per classi sociali e provenienza – perlopiù studenti – si trovano alle prese con dei poteri che gli danno l’opportunità di trasformarsi, appunto, in Power Ranger per sconfiggere il cattivo di turno. Tutti i protagonisti sono tenuti a sfoggiare delle skills atletiche e di combattimento chiaramente televisive, ma comunque tecnicamente attinenti con il concetto di arti marziali che conosciamo.

Ecco, si da il caso che Jason David Frank sia non una, ma LA leggenda del franchise. Tommy Oliver, infatti, è senza se e senza ma il personaggio più amato della storia dei Power Rangers, nonché il più presente tra serie e film. Ben otto, tra serie e webserie sui Power Rangers, e quatro film ispirati al franchise incluso quello del 2017: una pellicola di stampo hollywoodiano con Dacre Montgomery – avevamo erroneamente scritto, precedentemente, Zack Efron. Guardate qua quanto sono uguali tra loro – tra i protagonisti e in cui Frank fa un cameo, per la prima volta non nelle vesti di Tommy (che verrà introdotto nella scena post-credits, interpretato ovviamente da un altro attore) ma di un semplice cittadino – che comunque salva un bambino -.

Ma non è di questo che vogliamo parlarvi: sì perché Jason David Frank è un uomo che ha addirittura creato il suo stile di combattimento, chiamato Toso Kune Do: una disciplina full contact che si basa su fondamentali del karate, del wing chun, del JKD, del taekwondo, della muay thai, dell’aikido e del BJJ. E non è tutto: l’attore è anche un marzialista acclamato e dal background che farebbe invidia ad un sacco di atleti. Di seguito alcune delle sue qualifiche:

– Cintura nera 8° dan di shotokan karate (nel 2003 è stato introdotto nella Hall of Fame dell’Unione Mondiale del Karate WKU)
– Gran maestro di muay thai
– Cintura nera di taekwondo
– Cintura nera di judo
– Cintura nera di karate stile wado-ryu
– Cintura viola nel BJJ

Se siete ancora perplessi sul percorso da marzialista di JDF, ecco altre curiosità sul suo conto: a 4 anni comincia il suo percorso nel Red Dreagon Karate sotto Shishan Louis D. Casamassa. A 12 anni diventa cintura nera, e ottiene il permesso di insegnare. A 18 anni, rileva il dojo del Red Dragon Karate e, cominciando la carriera attoriale, la fa procedere al passo coi suoi studi delle arti marziali tradizionali.

Insomma, un marzialista di tutto rispetto. E che, nel 2010, decise di dedicare un anno intero alle MMA. Oddio, un anno, in realtà poco più che un semestre: nell’agosto del 2009, infatti, firmò con la SuckerPunch Entertaiment, cominciando ad allenarsi con l’allora peso leggero UFC Melvin Guillard.

Da lì, la sua ascesa in match amateur fu ottima, in relazione ai 37 anni che aveva già compiuto in quel 2010: 4 incontri, finiti con 2 KO e 2 sottomissioni – di cui un’omoplata – e un debutto da pro che si concretizza il 4 agosto dello stesso anno. Gli basteranno 46 secondi per mettere a segno una rear-naked choke, bagnando con un successo il suo esordio da pro nelle MMA.

Da lì in poi seguiranno una serie di match saltati, purtroppo, causa infortuni, ed un tentativo purtroppo non andato a buon fine di firmare con quella Strikeforce che poi verrà acquisita ed inglobata da UFC. Jason David Frank, però, non ha mai smesso di allenarsi ed ha spesso chiamato in causa CM Punk (come potrete leggere qui), chiedendo persino uno sparring con Anderson Silva.

Una storia bizzarra, ma interessantissima quella di colui che molti ragazzini conoscevano come Tommy Oliver: perché si può essere marzialisti per diletto, per spirito di sfida – verso se stessi o gli altri – o per una serie di casualità, ma mettersi alla prova in questo modo in tante arti marziali e anche negli sport da combattimento non è da tutti, soprattutto quando entri nell’ottagono a 37 anni e con una carriera attoriale che ha permesso a Frank di entrare nei cuori degli spettatori che, tra gli anni ’80 e i primi anni 2000, si sono goduti le imprese suoi e dei suoi colleghi contro i più probabili mostri, alieni e ranger malvagi.

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2 anni ago
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Written by Massimiliano Rincione
Fondatore di TwisterMMA.it. 29 anni ad agosto, scrivo di MMA dal lontano 2015, ed ho passato 5 anni a curare le sezioni "UFC" e "MMA" di Fox Sports.it. Mi divido tra mixed martial arts e calcio, per cui scrivo collaborando con Tuttomercatoweb. Sono una (pessima) cintura bianca di BJJ, una blu di kickboxing ed un ex amateur pieno contatto di MMA. E sono anche super saccente.

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