UFC – Sabato notte la brasiliana Taila Santos è andata vicinissima a compiere uno dei più grandi upset della storia, sfiorando la vittoria contro la più quotata Valentina Shevchenko.
La contendente al titolo ha infatti offerto una grande prestazione ed è riuscita a mettere in seria difficoltà la campionessa dei pesi mosca UFC utilizzando un ottimo grappling che le ha permesso più volte di prendere la schiena della Shevchenko e di mantenere il controllo nella prima parte dell’incontro.
Proprio il controllo a terra e i ripetuti attacchi al collo della campionessa hanno convinto i giudici ad assegnare almeno due dei primi tre round alla brasiliana, con uno dei tre giudici che ha addirittura valutato i primi tre round tutti a favore della Santos. Santos che poi ha perso gli ultimi due round combattuti in piedi, sia a causa dell’infortunio all’orbita, sia a causa del livello di striking superiore di Valentina.
Il risultato dei cartellini è stata una split decision a favore della Shevchenko che da una parte ha confermato la bontà della prestazione di Taila Santos ma che allo stesso tempo ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca all’atleta verdeoro.
Proprio Taila Santos ha deciso di commentare il match qualche giorno dopo ai microfoni di MMAfighting:
“Fino al mio infortunio all’occhio credo di aver vinto tutti i primi 3 round. Anzi sono riuscita a portarla a terra e a controllarla persino nel quarto round, anche se si è rialzata subito. Non ho ancora rivisto il match e analizzato l’incontro ma ne sono sicura”.
Speravo che Bruce Buffer annunciasse il mio nome ma non è andata così. Sono comunque fiera della mia prestazione. Ora tornerò ad allenarmi. Sono giovane e sicuramente ci sarà un’altra possibilità in futuro“.
La brasiliana ha poi analizzato il suo infortunio:
“Inizialmente non c’era alcun problema. Poi però è iniziato il [quarto] round, l’ho guardata e non vedevo assolutamente nulla. Ero terrorizzata.
Ho pensato “cosa faccio? Come l’attacco se non vedo niente? Ora sono un bersaglio”
Non sapevo come colpire, ero spaventata ed era complicato. Però sapevo che non avrei mai mollato”.
Il modo in cui è andato il match ha poi cambiato la visione che la Santos aveva della Shevchenko:
“Tutti parlavano di lei come se fosse un mostro, una donna invincibile. Dopo averla affrontata posso dirvi che non è niente di ché. È sicuramente tosta ed intelligente, ma non è così speciale…
Prima dell’incontro sentivo le persone parlare di lei in un modo tale che persino io ho pensato di non riuscire a portarla a terra. Invece sono riuscita a completare i miei takedown e ho fatto quello che volevo. È stato quasi semplice portarla giù e prenderle la schiena. Pensavo fosse più difficile”.
Queste le parole di Taila Santos qualche giorno dopo il suo incontro per il titolo ufc.
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Siete d’accordo con lei? Fatecelo sapere nei commenti.
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