Tra i vincitori e le vincitrici più scintillanti di UFC 261 non può mancare Valentina Shevchenko. Jessica Andrade è arrivata al match presentata come ultimo vero baluardo contro il dominio della kirghisa a 125 libbre.
Come non detto. Bate estaca è stata dominata a terra, proprio dove secondo molti avrebbe avuto le chance migliori. A metà secondo round Valentina aveva aperto troppe ferite per consentire all’avversaria di proseguire. Bullet ha spazzato via anche l’avversaria più temibile dai tempi di Joanna Jedrzejczyk. La domanda è sempre la stessa.
E adesso? Chi può fermare la Shevchenko? La risposta sembra la stessa, ormai da anni. Il terzo match con Amanda Nunes sembra l’unica soluzione per dare un incontro competitivo alle due campionesse. Peccato che Dana White non sia d’accordo.
“Dovrebbero avere carriere e percorsi diversi. Hanno combattuto due volte. La gente può pensare quello che vuole. Ci sarà sempre qualche sfidante per Shevchenko. Non è colpa di Valentina se è una delle donne più forti mai viste sul pianeta. Farla combattere a 135 libbre non ha molto senso quando lo ha già fatto due volte.
Se entrambe venissero da me e mi dicessero di volerlo fare, allora ok, lo farei. Ma non è una cosa a cui sto pensando.”
Dal canto suo, Bullet non ha fretta di inseguire la brasiliana e mettere in discussione il titolo di GOAT delle MMA femminili:
“La mia carriera non è vicina alla conclusione. Combatterò a lungo. Quel match andrà fatto. Non forzerò la mano dicendo “Datemi subito Amanda, le spaccherò la faccia.” Quell’incontro si farà, accadrà naturalmente, quando tutti diranno “Non ci sono altri match, questo è l’unico che abbia senso per tutti”. Lo faremo quando i fan, la UFC e Dana penseranno che ci sia bisogno di questo match.
Quando il momento arriverà sarà una cosa enorme e io sarò pronta. Sono già pronta ma questa volta mi assicurerò di mettere su qualche chilo.”
Nonostante l’ottimismo di Dana, aleggia un certo pessimismo sulle divisioni femminili. Più che pessimismo, chiamiamola incertezza. Ci sono pro e contro quando si hanno intere classi di peso che sembrano a senso unico. Le prossime avversarie per Valentina dovrebbero essere, non sappiamo in quale ordine, Lauren Murphy, Joanne Calderwood e Cynthia Calvillo. Amanda Nunes invece se la vedrà con Julianna Pena a UFC 265. Nessuno mette in discussione il valore di queste fighter, ma è lecito domandarsi che tipo di entusiasmo possano generare quando ci sono dei PPV da vendere. Va detto che Pena sta facendo il possibile per farsi notare, facendo trash talking contro Amanda come nessuna aveva fatto negli ultimi anni.
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